Disturbo d'Ansia generalizzato

Disturbo d’Ansia generalizzato: cause, sintomi, diagnosi, terapia, prognosi

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Aiutaci a migliorare SintomiCura votando questo articolo, grazie)
Loading...

Il disturbo d’ansia generalizzato è una condizione in cui si ha un’ansia eccessiva quasi tutti i giorni. Si ricevono aiuti e/o trattamenti psicologici. Altre opzioni di trattamento comprendono l’uso di farmaci antidepressivi e, talvolta, altri tipi di farmaci.

Se del disturbo d’ansia generalizzato, avrete l’ansia quasi tutti i giorni. La condizione persiste a lungo termine. Alcuni dei sintomi fisici dell’ansia possono andare e venire. L’ansia tende ad essere presente nelle varie sollecitazioni a casa o al lavoro. A volte non sapete perché siete ansiosi.

Può essere difficile capire la differenza tra un normale attacco d’ansia lieve e questo disturbo. Come regola generale, il sintomo del disturbo d’ansia generalizzato, e l’angoscia che influenza la vostra quotidianità. Inoltre, sono presenti alcuni dei seguenti sintomi:

  • Sensazione di irrequietezza, tensione muscolare, stato irritabile.
  • Vi stancate facilmente.
  • Avete difficoltà a concentrarvi.
  • Insonnia. Di solito si ha la difficoltà ad addormentarsi.

Se l’ansia è di solito causata dalla paura di un qualche cosa, allora si hanno maggiori probabilità di avere una fobia e non il disturbo d’ansia generalizzato.

La causa non è chiara. La condizione si sviluppa spesso senza alcuna ragione apparente.Vari fattori possono interessare questa condizione. Per esempio:

  • Il fattore genetico può essere importante (il materiale ereditato dai vostri genitori che controlla vari aspetti del vostro corpo). Alcune persone hanno la tendenza ad avere una personalità ansiosa, che può essere ereditabile.
  • Traumi infantili come l’abuso o la morte di un genitore, possono rendere più inclini le persone all’ansia.
  • Uno stress importante può attivare la condizione. Ad esempio, una crisi familiare o un grave trauma civile. Ma i sintomi persistono anche quando non vi è più la situazione che ha causato questo stress.

Alcune persone che hanno altri problemi di salute mentale come la depressione o la schizofrenia possono anche sviluppare questo tipo di disturbo.

Le linee guida per la diagnosi che deve essere fatta se avete avuto i sintomi del disturbo per un minimo di un mese. A volte è difficile dire se si dispone del disturbo d’ansia generalizzato o del disturbo di panico, depressione o un insieme di queste condizioni.

Alcuni dei sintomi fisici dell’ansia possono essere causati da problemi fisici che possono essere confusi con lo stato ansioso. Così, a volte altre condizioni devono essere escluse. Per esempio:

  • Bere un sacco di caffeina (in tè, caffè e cola).
  • L’effetto collaterale di alcuni farmaci prescritti. Per esempio, gli inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI) antidepressivi.
  • Una ghiandola tiroide iperattiva.
  • Fare uso di droghe.
  • Alcune condizioni cardiache che causano palpitazioni.
  • Alto livello di zucchero nel sangue.
  • Tumori che causano l’aumento dell’adrenalina.

La terapia cognitivo-comportamentale

La terapia cognitivo-comportamentale, è probabilmente il trattamento più efficace. Probabilmente funziona per più della metà delle persone con questo disturbo, per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

  • La terapia cognitiva si basa sull’idea che certi modi di pensare possano alleviare alcuni problemi di salute mentale come l’ansia. Il terapeuta aiuta a capire i vostri modelli di pensiero attuali, in particolare identificare eventuali idee o pensieri dannosi, inutili e falsi che avete e che vi rendono ansiosi. L’obiettivo è quello di cambiare il modo di pensare e per rendere i vostri modelli di pensiero più realistici. La terapia di solito è fatta in sessioni settimanali di circa 50 minuti, per diverse settimane. Dovete prendere parte attiva ad esse e vi verranno dati compiti tra le sessioni. Ad esempio, potrebbe esservi chiesto di tenere un diario dove annoterete i vostri pensieri quando diventate ansiosi o sviluppate sintomi fisici dell’ansia.
  • La terapia comportamentale mira a cambiare i comportamenti dannosi. Vengono utilizzate varie tecniche, a seconda delle condizioni e circostanze. Come con la terapia cognitiva, sono necessarie diverse sessioni.

Corsi di gestione dell’ansia

Questi corsi possono essere un’opzione se sono disponibili nella vostra zona. I corsi possono comprendere lezioni su come imparare a rilassarsi, migliorare la capacità di problem-solving e il supporto di gruppo.

Auto aiuto

È possibile ottenere opuscoli, libri, nastri, video, ecc su come rilassarsi e su come combattere lo stress. Questi materiali vi insegneranno le tecniche di respirazione profonda e altre misure per alleviare lo stress. Tutto ciò può alleviare i sintomi dell’ansia.

FARMACI

Farmaci antidepressivi

Questi farmaci sono comunemente usati per trattare la depressione, ma anche per contribuire a ridurre i sintomi dell’ansia, anche se non siete depressi. Prove di ricerca suggeriscono che gli antidepressivi possono alleviare i sintomi in oltre la metà delle persone con il disturbo dell’ansia generalizzato. Funzionano interferendo con le sostanze chimiche del cervello (neurotrasmettitori) come la serotonina, che può essere coinvolta nel causare i sintomi dell’ansia.

  • Gli antidepressivi non funzionano subito. Ci vogliono 2-4 settimane di tempo prima che il loro effetto si accumuli. Un problema comune è che alcune persone interrompono il medicinale dopo una settimana. È necessario dare al farmaco il tempo di avere effetto.
  • Gli antidepressivi non sono tranquillanti e di solito non causano dipendenza. Ci sono diversi tipi di antidepressivi, ognuno con diversi pro e contro. Ad esempio, essi differiscono nei loro possibili effetti collaterali. Tuttavia, gli antidepressivi SSRI, sono quelli più comunemente usati per i disturbi d’ansia. I due SSRI usati per il trattamento del disturbo d’ansia sono escitalopram e paroxetina. Altri antidepressivi usati sono venlafaxina e duloxetina.
  • Nota: dopo il primo avvio di un antidepressivo, in alcune persone i sintomi dell’ansia peggiorano per un paio di giorni prima di iniziare a migliorare.

Tranquillanti

Le benzodiazepine , come il diazepam, sono i farmaci più prescritti per l’ansia. Di solito funzionano bene per alleviare i sintomi. Il problema è, che creano dipendenza e possono perdere la loro efficacia se vengono usati per più di un paio di settimane. Essi possono anche causare sonnolenza.

Buspirone

Buspirone è un’altra opzione per il trattamento di questo disturbo d’ansia. Si tratta di un farmaco anti-ansia, ma è diverso dalle benzodiazepine. Non è chiaro come esso funzioni, ma è noto per agire sulla serotonina, una sostanza chimica cerebrale che è coinvolta nel causare i sintomi dell’ansia. Causa meno sonnolenza rispetto alle benzodiazepine, ma dovrebbe essere utilizzato solo per un breve periodo.

Hydroxyzine

Hydroxyzine è un antistaminico che viene talvolta usato per alleviare i sintomi dell’ansia. Un effetto collaterale comune è la sonnolenza.

Pregabalin

Pregabalin è un farmaco usato per diverse condizioni (principalmente per l’epilessia ). E’ utile contro il disturbo d’ansia generalizzato.

Farmaci beta-bloccanti

I Beta-bloccanti, come il propranololo, tendono a lavorare meglio contro gli attacchi di ansia acuti (di breve durata) piuttosto che per il disturbo d’ansia. Essi possono alleviare alcuni dei sintomi fisici come il tremore, ma non agiscono sui sintomi mentali come la preoccupazione.

Alcune persone hanno bisogno di prendere farmaci per un lungo periodo, ma sono comunque in grado di condurre una vita perfettamente normale con questo disturbo.

I sintomi possono divampare e peggiorare per un po’ di tempo durante i periodi di grande stress.

Le persone con il disturbo d’ansia generalizzato fumano molto, bevono alcolici e assumono droghe. Ognuna di queste cose può alleviare i sintomi dell’ansia nel breve termine. Tuttavia, la dipendenza da nicotina, da alcol o da droghe, rende le cose peggiori nel lungo termine e può influenzare notevolmente la vostra salute generale.

Bibliografia

  • Guide to self-help resources for generalised anxiety disorder; NICE, August 2011
  • Generalised anxiety disorder and panic disorder (with or without agoraphobia) in adults (partial update); NICE Clinical Guideline (January 2011)
  • Tait L, Berrisford G; Generalised anxiety disorder: the importance of life context and social factors. Br J Gen Pract. 2011 Jun;61(587):378-9. doi: 10.3399/bjgp11X572625.
  • Hunot V, Churchill R, Silva de Lima M, et al; Psychological therapies for generalised anxiety disorder. Cochrane Database Syst Rev. 2007 Jan 24;(1):CD001848