Infezione da trichomonas: sintomi, cura, cause, terapia, diagnosi e prevenzione

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Aiutaci a migliorare SintomiCura votando questo articolo, grazie)
Loading...

Sintomi dell’infezione da trichomonas

Le donne possono non avere sintomi oppure si può verificare: secrezione vaginale gialloverdastra, schiumosa con un odore intenso; prurito o irritazione vaginale; rapporti sessuali dolorosi; dolore nei quadranti addominali inferiori; emorragia vaginale. Gli uomini possono non avere sintomi oppure sentire solo disturbi ad urinare.

Rivolgetevi al medico se…

Si verificano i sintomi sopra indicati. La tricomoniasi è contagiosa e può dare complicanze. Le donne non dovrebbero pensare che sia una semplice vaginite (vedi alla voce Problemi della Vagina).

Cause dell’infezione da trichomonas

L’infezione da Trichomonas è causata da un parassita che si trasmette principalmente attraverso i rapporti sessuali; non è grave, ma è contagiosa. Nel 70% dei casi non causa sintomi e quindi la diagnosi è particolarmente difficile. Nelle donne che non hanno sintomi, i disturbi possono persistere da una settimana a diversi mesi e possono diventare più intensi dopo le mestruazioni o durante la gravidanza. Se non trattata, il parassita può infettare altri tessuti delle vie urinarie e dell’apparato riproduttivo.

Nelle donne, sedi vulnerabili per quest’infezione sono la vagina, l’uretra, la cervice uterina, la vescica e varie ghiandole. Nell’uomo, l’infezione può disseminare all’uretra, alla prostata, alle vescichette seminali, all’epididimo. Il parassita predilige un ambiente alcalino. Le donne, quindi, hanno maggiori possibilità di sviluppare questa malattia se usano contraccettivi orali, quando sono in gravidanza oppure se usano frequentemente lavande vaginali del commercio; in tutte queste situazioni aumenta notevolmente il livello alcalino dell’organismo.

Il responsabile della tricomoniasi è un protozoo chiamato Trichomonas vaginalis. Di solito viene trasmesso con i rapporti sessuali, ma anche con i sedili delle toilette, le panchine negli spogliatoi, la biancheria bagnata e i costumi da bagno.

Diagnosi dell’infezione da trichomonas

Il medico può eseguire un esame al microscopio delle urine oppure delle secrezioni vaginali o uretrali. Solo occasionalmente si vede il Trichomonas sugli strisci di Pap test di donne senza sintomi. La possibilità migliore è eseguire dei test durante la visita ginecologica annuale se si ritiene di essere stati esposti al parassita.

Terapia e cura dell’infezione da trichomonas

Il 90% dei pazienti con tricomoniasi viene curato con un singolo ciclo di antibiotici. I casi resistenti richiedono dosi maggiori somministrate per periodi di tempo più prolungati.

Medicina convenzionale

Questa infezione è il metronidazolo, in compresse; pochi altri farmaci sono altrettanto efficaci. Il metronidazolo viene prescritto con precauzione da molti medici perché alcuni test hanno dimostrato che può causare danni al feto e cancro negli animali. In realtà, nessuno studio ha dimostrato effetti nocivi nell’uomo. Gli effetti collaterali possono essere nausea, vomito e un retrogusto metallico. È possibile ridurre al minimo questi disturbi assumendo il farmaco durante o dopo i pasti. Non bevete alcol entro 24 ore dall’assunzione perché possono verificarsi dolori addominali importanti e vomito.

Scelte alternative

Oltre ad assumere gli antibiotici, sono possibili terapie alternative per accelerare la guarigione.

Digitopressione

Un esperto di medicina cinese potrebbe suggerire di eliminare le tossine massaggiando con la digitopressione i punti Fegato 3, tra l’alluce ed il secondo dito del piede, e Fegato 8, sul lato interno della gamba al di sopra del ginocchio. È possibile anche massaggiare con le nocche delle mani il punto Rene 3, sul lato interno delle gambe tra il malleolo e il tendine di Achille. Tutte queste tecniche possono essere utilizzate a domicilio diverse volte al giorno (vedi alla voce Appendice per ulteriori informazioni sulla precisa localizzazione dei punti).

Aromaterapia

Gli esperti di aromaterapia ritengono che l’olio di bergamotto (Citrus bergamia) possa asciugare le secrezioni irritanti. Fate lavande vaginali con quest’olio oppure aggiungetelo nell’acqua del bagno.

Erbe cinesi

Un esperto di erbe cinesi può prescrivere una preparazione con erbe come la genziana (Gentiana scabra), la radice di digitale (Rehmannia glutinosa) e la radice di angelica (Angelica pubescens).

Fitoterapia

Fate bidet con infusi di calendula (Calendula officinalis), mirra (Commiphora molmol) e thuja (Thuja occidentalis) per ridurre l’infiammazione e le secrezioni.

Omeopatia

Un esperto di omeopatia può prescrivere dei rimedi per rafforzare l’intero organismo. È necessaria una visita completa per stabilire quale sia il rimedio appropriato per ogni individuo.

Nutrizione e dieta

Gli antibiotici distruggono sia i batteri che causano le malattie sia i microrganismi che sono particolarmente utili per l’organismo. Rigenerate quelli essenziali mangiando yogurt con fermenti lattici vivi oppure assumendo 1 cucchiaino di Lactobacillus acidophilus e mezzo cucchiaino di Bifidobacterium, in un bicchiere d’acqua 3 volte al giorno. Per favorire la guarigione e rafforzare il sistema immunitario, gli esperti raccomandano di supplementare una dieta bilanciata con zinco, vitamina A, vitamina C e vitamina E.

Rimedi domestici

Le donne che fanno frequenti lavande vaginali con prodotti del commercio sono a maggior rischio di contrarre la tricomoniasi. In corso d’infezione, è bene utilizzare una delle seguenti lavande vaginali naturali 1 volta al giorno, mentre fate un bagno tiepido: lavande con aceto: 1 cucchiaino di aceto in un quarto di acqua tiepida; uno yogurt con fermenti lattici vivi oppure una soluzione di Lactobacillus acidophilus (mezzo cucchiaino in una tazza di acqua). Per aumentare l’acidità che uccide il parassita è possibile aggiungere ad entrambe queste lavande il succo di un limone. Non fate per nessun motivo lavande durante la gravidanza.

Prevenzione dell’infezione da trichomonas

Usate il preservativo durante i rapporti sessuali. Non condividete la biancheria da bagno e i costumi da bagno. Fate la doccia immediatamente dopo aver nuotato in una piscina pubblica. Lavatevi prima e dopo i rapporti sessuali.