Morbo di Bowen

Morbo di Bowen: sintomi, cura, cause, terapia, diagnosi e prevenzione

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La malattia di Bowen provoca una o più piccole chiazze di pelle rossa e squamosa. Si verifica quando vi è una crescita di cellule anomale nello strato esterno della pelle (l’epidermide), nella zona interessata. Non è un cancro della pelle, ma a volte può svilupparsi. Per questo motivo, il trattamento di solito è consigliato. Controlli dopo il trattamento sono necessari per verificare l’eventuale recidiva della malattia di Bowen.

La malattia di Bowen prende il nome dal dermatologo, che per primo la descrisse nel 1912. Essa si verifica quando vi è una crescita di cellule anomale nello strato esterno della pelle (epidermide). Queste cellule anormali sono solo all’interno dell’epidermide e non si diffondono altrove.

Non è un cancro della pelle, ma a volte può svilupparsi. Alcuni medici si riferiscono alla malattia di Bowen come una malattia pre-cancerosa, perché ha il potenziale di svilupparsi in un cancro. Può anche essere chiamata un tipo di carcinoma in situ. Carcinoma, si intende il cancro e “in situ” significa “al suo posto”, in latino. Cioè, le cellule anomale non si diffondono oltre l’epidermide e quindi non vi è alcun segno di un cancro invasore.

Si stima che da circa 3 su 100 chiazze di pelle colpite dalla malattia di Bowen, possono trasformarsi in un tumore della pelle vera chiamato “carcinoma a cellule squamose”.

La malattia di Bowen comporta la comparsa di una macchia rossa sulla pelle, con un profilo irregolare. Tende a diventare  croccante o squamosa. A volte le chiazze del morbo di Bowen possono diventare incrinate o ulcerate e possono sanguinare. Le chiazze, possono lentamente ingrandirsi. Le macchie della malattia di Bowen possono essere di qualche millimetro di diametro ma, in alcuni casi, possono raggiungere parecchi centimetri. A volte, nelle fasi iniziali, la malattia di Bowen può essere scambiata per altri problemi della pelle come la tigna , psoriasi o l’eczema discoide.

La malattia di Bowen appare più comunemente sulle zone della pelle che sono state esposte al sole. In circa tre quarti dei casi, si verifica sulla gamba, sotto il ginocchio. Può anche comparire sul collo o sul viso, ma anche sotto o intorno alle unghie. Le chiazze possono essere trovate sul palmo delle mani, sulle piante dei piedi, intorno all’ano e nella zona genitale.

La maggior parte delle persone semplicemente avrà una chiazza per via della malattia di Bowen ma 1 o 2 persone su 10, possono avere più di una macchia al tempo stesso.

Se una macchia del morbo di Bowen comincia a diventare ulcerata, sanguinare o se presente un piccolo gonfiore, questo potrebbe essere un segno che ha iniziato a trasformarsi in un tumore della pelle. Consultate il medico appena possibile se questo accade. La malattia di Bowen che colpisce i genitali o l’ano, può avere più probabilità di svilupparsi in un tumore della pelle.

Una macchia del morbo di Bowen può apparire per nessun motivo apparente e può colpire chiunque. Tuttavia, ci sono una serie di cose diverse che fanno aumentare il rischio di sviluppare la malattia di Bowen. Questi fattori includono:

  • Un’eccessiva esposizione al sole .
  • Precedente radioterapia
  • Immunosoppressione. Se il sistema immunitario non funziona bene per qualche ragione, questo può aumentare il rischio per la malattia di Bowen. Ad esempio, se si dispone di AIDS, se si è sottoposti ad un trattamento per il cancro, o se avete avuto un trapianto d’organi, come un trapianto di reni e avete preso dei farmaci per sopprimere il sistema immunitario per prevenire il rigetto degli organi.
  • L’infezione con il papillomavirus umano (HPV). Si pensa che l’HPV può anche essere coinvolto nello sviluppo della malattia di Bowen genitale e della malattia di Bowen in altre parti della pelle. Il tipo di HPV 16 è più comunemente associato. Tuttavia, non tutte le persone con la malattia di Bowen hanno l’infezione da HPV.
  • Una precedente lesione alla pelle. Se avete avuto un infortunio alla vostra pelle che ha causato persistenti danni alla pelle o cicatrici, si può aumentare il rischio per sviluppare la malattia di Bowen in quella zona.
  • Condizioni infiammatorie della pelle. Raramente, le persone con problemi di infiammazione cronica della pelle come eczemi, possono sviluppare la malattia di Bowen.

Circa il 15 persone ogni 100.000 sviluppano la malattia di Bowen ogni anno.

La malattia di Bowen sembra essere più comune nelle donne che negli uomini. E’ più comune nelle persone di età intorno ai 60 anni. E ‘più comune nelle persone con la pelle chiara e nelle zone della pelle che sono state esposte al sole

Si hanno anche più probabilità di sviluppare la malattia di Bowen, se avete già avuto tumori della pelle chiamati “tumori cutanei non-melanoma”. Questi sono i tumori della pelle che non sono melanoma maligni. Essi includono il carcinoma basocellulare e carcinoma a cellule squamose.

Avrete anche maggiori probabilità di sviluppare un tumore della pelle non-melanoma, se avete avuto la malattia di Bowen. Ciò è probabilmente dovuto ad un’eccessiva esposizione al sole, che è un fattore di rischio per la malattia di Bowen e per tumori cutanei non-melanoma.

La malattia di Bowen è generalmente sospettata dall’aspetto tipico della pelle. Tuttavia, per fare una diagnosi, un piccolo campione di pelle (biopsia) può essere prelevato. Questo viene poi esaminato in un laboratorio. La malattia di Bowen avrà un aspetto tipico se esaminato al microscopio.

Di solito dovrete essere visistati da un dermatologo, se avete la malattia di Bowen. Sarà in grado di discutere le opzioni di trattamento con voi. Non esiste un preciso e corretto trattamento per tutte le persone che hanno la malattia di Bowen. Il trattamento può dipendere da una serie di cose diverse, compreso il sito della chiazza della malattia di Bowen, le sue dimensioni, spessore e quante macchie avete.

Le opzioni di trattamento comprendono:

Osservazione

Questo può essere un’opzione per alcune persone, se si dispone di una lenta crescita, se avete una macchia sottile su una zona del corpo, in cui la guarigione della pelle può essere difficile. La pelle delllo stinco è molto sottile e delicata, il che significa che la guarigione può richiedere più tempo.

Creme applicate sulla pelle

Alcune creme possono essere utilizzate nel trattamento della malattia di Bowen. Queste possono aiutare a uccidere e a sbarazzarsi delle cellule anomale, in alcuni casi. Queste creme sono 5-fluorouracile (5-FU). La crema 5-FU, deve essere applicata una o due volte al giorno per circa 3-4 settimane e a volte per più tempo. La crema è facile da applicare. Il problema è che può essere piuttosto irritante per la pelle. La pelle può diventare rossa e può peggiorare quando si utilizza il trattamento.

Il trattamento può essere ripetuto in un secondo momento, se la macchia del morbo di Bowen ritorna. Trattamento con la 5-FU, può essere particolarmente utile per le grandi macchie della malattia di Bowen o in aree in cui la guarigione della pelle può essere difficile, come sugli stinchi. Può anche essere talvolta utilizzata nelle persone che hanno diverse macchie della malattia di Bowen.

Altri trattamenti possono essere somministrati prima del trattamento con la crema 5-FU. Questo perchè la crema può essere assorbita più facilmente dal corpo. Gli altri trattamenti includono un processo chiamato ionoforesi, dove una corrente elettrica spinge la crema nei vostri tessuti o un trattamento laser della pelle

La crema “Imiquimod”, è talvolta usata per trattare la malattia di Bowen.

Crioterapia

La crioterapia,  può essere una opzione di trattamento in alcuni casi. Si tratta di un tipo di trattamento di congelamento e generalmente viene utilizzato l’azoto liquido. Il trattamento può essere a volte scomodo e l’ulcerazione della pelle è un possibile effetto collaterale.

Trattamento per raschiare ed eliminare la macchia sulla pelle

La chiazza del morbo di Bowen viene “raschiata” via dalla pelle. Un anestetico locale è usato per intorpidire la pelle per eseguire questa operazione. La pelle è lasciata guarire naturalmente e di solito si forma una crosta dopo il trattamento, la quale poi cade. Ci può essere meno dolore durante questo trattamento che con la crioterapia.

Chirurgia

In alcuni casi, la chirurgia per rimuovere la macchia della malattia di Bowen può essere suggerita. Ad esempio, la chirurgia è di solito effettuata per trattare la malattia di Bowen se presente intorno all’ano. La chiazza della malattia di Bowen è tagliata ed eliminata dalla vostra pelle e le cuciture sono utilizzati per chiudere la vostra cute. La guarigione della pelle può talvolta essere difficile, specialmente quando la chirurgia è usata per rimuovere le macchie della malattia di Bowen sulla gamba, sotto il ginocchio.

La terapia fotodinamica

Questo metodo è stato utilizzato con un certo successo nel trattamento della malattia di Bowen. La terapia fotodinamica è effettuata applicando una sostanza chimica speciale sulla macchia della malattia di Bowen. La sostanza chimica è fotosensibile, il che significa che reagisce alla luce. Una sorgente di luce speciale viene rivolta sulla macchia interessata della pelle per attivare la sostanza fotosensibile. Ciò brucia e distruggere la macchia della malattia di Bowen. A volte il bruciore e rossore della zona della pelle trattata, può irritarsi. Raramente, il colore della pelle può essere perso o, in alcuni casi, diventa più scuro nella zona di trattamento.

Radioterapia

La radioterapia, è il trattamento con i raggi X. E’ un’altra opzione di trattamento per la malattia di Bowen ma è meno usata rispetto agli altri trattamenti. Ancora una volta, la radioterapia può non essere adatta per trattare la malattia di Bowen nella zona sotto il ginocchio, a causa dei problemi della guarigione della pelle, dopo il trattamento.

Il trattamento laser

Questo è talvolta usato per il trattamento di macchie della malattia di Bowen.

Con la maggior parte dei trattamenti per la malattia di Bowen, vi è probabilmente circa un 1 possibilità su 10 che il morbo di Bowen ritorni dopo il trattamento. Pertanto, regolari visite di controllo saranno necessarie per cercare eventuali nuovi segni della malattia. L’ulteriore trattamento può essere necessario se questo accade.

Le prospettive per la maggior parte delle persone con la malattia di Bowen sono molto buone. Se le persone che hanno la malattia di Bowen ricevono la diagnosi e il trattamento tempestivamente, non svilupperanno un cancro della pelle.

Poiché un’eccessiva esposizione al sole è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo della malattia di Bowen, tutti noi dovremmo limitare la nostra esposizione al sole nei mesi estivi (o tutto l’anno, quando si vive nei paesi caldi più vicini all’equatore):

  • Stare in casa o all’ombra, per quanto possibile 11:00-15:00.
  • Coprire la pelle con abiti e un cappello a tesa larga, quando si sta fuori al sole.
  • Applicare la protezione solare di almeno SPF 15 (SPF 30 per i bambini o le persone con la pelle chiara), che ha anche una protezione alta UVA.

Se avete avuto la malattia di Bowen, è necessario assicurarsi di controllare la propria pelle regolarmente per eventuali modifiche.

Bibliografia

  • Guidelines for management of Bowen’s disease; British Association of Dermatologists (2006)
  • Photodynamic therapy for non-melanoma skin tumours (including premalignant and primary non-metastatic skin lesions); NICE Interventional Procedure Guideline (2006)
  • Bowen’s Disease – non-genital; DermNet NZ